Quali cambiamenti ci aspettano per i social nel 2021, un anno caratterizzato da profondi cambiamenti nei comportamenti e nelle relazioni tra le persone.
I social, nati per essere piazze di incontro, condivisione, svago, si stanno trasformando in luoghi che riproducono virtualmente l’esperienza dei centri commerciali.
Partiamo dall’ecosistema Facebook.
I social di Zuckerberg non si sono fatti trovare impreparati di fronte alle nuove esigenze del mercato e hanno accelerato l’introduzione di strumenti che abilitano le vendite.
Le aziende che hanno una pagina Facebook o un account Instagram Business possono usare la funzione Shop per creare una vetrina di oggetti da mettere in commercio e gestire gli ordini con il Commerce Manager.
Al momento il checkout diretto è disponibile solo per alcuni partner, ma nel 2021 dovrebbe essere esteso a tutti e questo darà la possibilità di acquistare senza uscire dalla piattaforma, questo offre delle potenzialità enormi sia alle piccole imprese che non hanno mai considerato l’ipotesi dell’apertura di un e-commerce, sia ai brand che vendono già attraverso il proprio store e che ora potranno sfruttare i canali social per ampliare la propria rete di vendita.
Su Instagram quest’attitudine alla vendita è ancora più forte.
L’ambiente degli influencer per antonomasia, è il canale migliore per stimolare desideri di acquisto.
Nei contenuti (foto, video, reels, storie, IGTV) aumenterà la presenza di tag che rimanderanno a prodotti e brand.
A dimostrazione della direzione intrapresa da Instagram, l’app è stata ridisegnata per dare maggiore visibilità alla sezione “Shop”, ora nella pagina iniziale, un enorme catalogo con una selezione di prodotti, scelti dall’algoritmo sulla base dei gusti degli utenti.
Insomma, una possibilità da non lasciarsi sfuggire.
YouTube (2 miliardi di persone ogni mese), consapevole del fatto che molti utenti guardano video di suggerimenti, comparazioni, unboxing e che spesso contengono il famoso “link in descrizione” per completare l’acquisto su siti esterni di ecommerce, probabilmente proverà a trasformare la piattaforma in un catalogo di prodotti e servizi acquistabili senza lasciare il sito.
Pinterest è il social probabilmente più sottovalutato ma conta oltre 400 milioni di utenti mensili attivi ed è potenzialmente una macchina per vendere.
È frequentato da utenti in cerca di ispirazione per progetti da realizzare o prodotti da acquistare.
Il social “rosso” ha già diverse funzioni di ecommerce, che quest’anno saranno (finalmente estese anche al di fuori degli Stati Uniti.
A breve si potrà creare una vetrina, inserire tag di prodotto su foto e video, promuovere i prodotti con attraverso delle ads.
Veniamo all’app più scaricata nel 2020, TikTok.
Nel 2021 potrebbe raggiungere un miliardo di utenti nel mondo.
Non ha funzioni di ecommerce ma ha annunciato un’integrazione con Shopify per permettere di sfruttare la visibilità del canale e tracciarne l’efficacia.
Insomma anche questo sarà un anno ricco di cambiamenti e tutto l’ecosistema tecnologico dovrà adattarsi all’evoluzione dei comportamenti d’acquisto e di vita in generale.